Cinzia Ganeo - Image Consulting
Ti senti poco attraente agli occhi degli uomini?

Ti senti poco attraente agli occhi degli uomini?

Ti senti poco attraente agli occhi degli uomini?

Ciao, mi sto rivolgendo proprio a te che ti sei riconosciuta in questo titolo e hai iniziato a leggere l’articolo. Sì ciao, benvenuta: non sei la prima né la sola ad essere venuta qui su questa pagina. Tante ragazze e donne sono come te, si sentono così ma non è colpa tua né di nessuna di voi. È una reazione naturale, che dipende in parte dalla nostra psiche e in parte dal substrato culturale cui involontariamente apparteniamo.

Ma se ne esce. Questa sensazione si può cambiare, trasformare, eliminare completamente. E se adesso ti senti poco attraente posso garantirti che dopo aver seguito il mio corso di Bellezza Naturale ti vedrai per come davvero sei. Splendida. Unica. Tu al 100 % con nulla in meno rispetto a chiunque altra. Seguimi e ti mostrerò come fare.

Riscopri la tua vera bellezza naturale

Devi renderti conto, per prima cosa, che l’unica vera persona da convincere ed affrontare sei te stessa. Sì, perché senza volerlo sei scivolata da sola in questa sensazione di autoesclusione. Magari mettendoti a paragone con altre che avevano successo con gli uomini.

Avrai cominciato a dirti che loro avevano più centimetri di te, forse più curve o che erano più spigliate, più provocanti di quanto ti sentivi. E magari, anche, le volte che hai provato ad imitarle è andata ancora peggio. E questo ti ha fatto sentire sconfitta, ti sei convinta che se ti senti poco attraente allora deve essere vero. E invece no, ti sbagli. È solo che non è imitando superficialmente le altre che si raggiunge questo obiettivo, ma lavorando su di sé.

Scavando dentro di sé e tirando fuori tutte le meravigliose qualità che hai sino a raggiungere la consapevolezza. Hai semplicemente bisogno di riaccendere la tua bellezza e di far ripartire la tua vita. Ma stavolta per dove vuoi tu, con te come protagonista.

Raggiungi la tua consapevolezza

Se ti senti poco attraente comincia a pensare a te in modo diverso. Esci soprattutto da quei tanti ruoli che magari inconsapevolmente ti sei costruita poco a poco. Comincia il tuo processo di liberazione, magari molti abiti ti stanno stretti ma hai lasciato che gli altri te li cucissero addosso. E adesso ti sembrerebbe di scontentarli se dovessi cambiare.

Ma è proprio questo il cliché che devi riuscire a superare se vuoi davvero fiorire. Non essere più quello che gli altri vogliono o si aspettano. Sii te stessa, invece. Non essere quello che sono le altre scimmiottandole, ma tira fuori la vera te. Esalta le tue qualità senza avere paura di metterti in mostra, purché sia ciò che vuoi essere tu veramente. Se ti senti poco attraente comincia col non nascondere chi e cosa sei per davvero.

Non giudicarti ma amati. Questo ti darà la forza anche per riuscire ad indossare cose che reputavi non essere fatte per te. Ignora quelli che possono essere i giudizi della gente ma dai ascolto solo al tuo cuore, ed osa. Senza paura. Tu sei te stessa e tu vali. Chi ti ama, ti amerà per questo.

Stai acquistando un vestito e hai difficoltà a capire quale è meglio per te (colore)?

Stai acquistando un vestito e hai difficoltà a capire quale è meglio per te (colore)?

Stai acquistando un vestito e hai difficoltà a capire quale è meglio per te (colore)?

Oggi voglio toccare con te un argomento delicato, nel quale scommetto che ti ci imbatti spesso. Sto parlando del momento in cui entri in un negozio per acquistare un vestito e non sai quale colore scegliere. Proprio in quel momento, nel momento della scelta, ti assalgono dubbi e ti senti all’improvviso sola. La commessa non riesce a convincerti, magari non ci prova neanche o comunque non sembra capirti davvero.

Del resto, anche i consigli delle tue amiche sembrano valere più per loro stesse che per te. Insomma, stai acquistando un vestito e ti senti bloccata da te stessa. Hai mai provato a domandarti perché capiti tutto questo? Nonostante dappertutto, su ogni social o rivista si parli di armocromia e palette di colori adatte al nostro incarnato. Tu senti che non puoi essere così omologata, la parte istintiva di te sa che cosa vuole.

E molto spesso non è quello che va di moda, nei colori imposti dalle tendenze del momento. Se stai acquistando un vestito in questo modo quasi sicuramente finirà in fondo al tuo armadio con ancora l’etichetta addosso.

Nessuno ti conosce come ti conosci tu

Sono anni che faccio la consulente d’immagine e ne ho viste tante di donne come te, con gli stessi tuoi problemi. Come racconto anche nel mio libro, le ho aiutate a capire i loro colori veri attraverso un percorso di consapevolezza. Basta mettersi un po’ in dubbio e non avere paura di andare ad affrontare spesso dei veri e propri blocchi mentali, o culturali, che ci portiamo dietro.

E che ci fanno respingere certi colori. Quando invece, magari, ci illuminano da dentro. Ci esaltano, tirano fuori la nostra vera bellezza. Ecco, ti dò questo consiglio: prova per un attimo a rivolgerti a qualcuno che non ha altri interessi se non quello di mostrarti bella. Di farti capire come trovare in te, da sola, la tua vera bellezza, la tua vera identità. In modo tale che quando stai acquistando un vestito tu sappia perfettamente cosa scegliere: quale foggia, quale taglio, quale colore.

Un consulente d’immagine per la tua consapevolezza

Il punto di destinazione finale di un percorso con un consulente d’immagine come me al tuo fianco, sei tu. E’ la realizzazione della vera te ciò di cui stiamo parlando. Perché nessuno può conoscersi meglio di te. Ti servono solo delle basi da cui partire, le prime delle quali sono la consapevolezza e la fiducia in te stessa. Capire come guardarsi dentro per sapere come vedersi fuori.

Dopo che avrai imparato ad essere una te libera, nulla ti sembrerà come prima. E quando ti stai acquistando un vestito stai pur certa che sceglierai qualcosa che indosserai con pura gioia e soddisfazione. Perché riuscirà ad emanare la luce che hai dentro. Esalterà la tua vera bellezza e finalmente potrai sentirti veramente te stessa.

Senza più sprecare tempo in scelte infelici, senza più gettare via inutilmente i propri soldi. Non lascerai più nessun acquisto nuovo dentro all’armadio, ma lo indosserai a testa alta perché rispecchierà proprio quello che sei: unica e speciale.

Ti senti anonima, sciatta, scialba di fronte allo specchio?

Ti senti anonima, sciatta, scialba di fronte allo specchio?

Ti senti anonima, sciatta, scialba di fronte allo specchio?

Ciao. Voglio condividere con voi una delle cose che più spesso mi capita di affrontare nel mio lavoro di consulente. Vale a dire una delle cose che donne e ragazze come voi mi dicono quando mi cercano per farsi aiutare. Una delle sensazioni prevalenti è quella del ti senti anonima, quella del guardarsi allo specchio e storcere la bocca sentendosi scialbe, insignificanti. Certo, ci sono mille giustificazioni in questa reazione.

Capita a tutte una giornata no, una giornata particolarmente pesante o impegnativa. Vuoi sul fronte casalingo che del lavoro. Molto spesso anche entrambi, perché ricordiamoci che noi donne facciamo tutto per quattro. E però quella del guardarsi allo specchio e piacersi è una storia particolarmente comune a noi donne. Non so bene perché, forse per un’atavica educazione culturale. Forse perché se siamo giù e crediamo poco in noi è più facile rimanere sottomesse, e questo fa comodo agli altri in generale.

Credi in te stessa e riscopriti bella

Credetemi. Quella del ti senti anonima è una sensazione che io stessa ho sperimentato sulla mia pelle. Prima di capire che dovevo liberarmi dei tanti gioghi mentali e culturali, ho passato interi periodi a guardarmi senza piacermi. E sapete cosa ho fatto? Ho cominciato un percorso su di me, alla scoperta di me. Ho cominciato a scavare dentro di me, a cercare di capire il perché e il percome mi sentissi così demotivata.

Mi vedessi scialba e anonima. Insignificante. Ma sapevo, sentivo, che quella non ero la vera io. Così ho cominciato a cercare, a studiare per capire dove era che sbagliassi. Ho capito che il focus era sull’immagine, sulla percezione di sé. Ho fatto corsi e approfondito l’argomento. E più lo mettevo in pratica su di me, più la mia autostima cresceva. Sino a liberarmi del tutto con la pubblicazione del mio libro.

Lì sono rinata per davvero, raggiungendo la piena consapevolezza della mia parte interiore. Tanto che da allora ho fatto di questo percorso la amia attività lavorativa, per aiutare chi non riesce a farcela. Perché per tutto il tempo che ho passato nel ti senti anonima se avessi avuto qualcuno ad insegnarmi come fare sarei stata meglio prima.

Riscopri la tua bellezza naturale

E’ proprio così che ho deciso di chiamate il mio corso di liberazione e riscoperta di sé: Bellezza Naturale. Un percorso che affonda le sue radici all’interno della diversità insita in ognuna di noi. E che ha come obiettivo quello di risvegliare il luccichio negli occhi quando ci guardiamo allo specchio.

La piena soddisfazione per quello che si è. Mai più dire o pensare che ti senti anonima perché qualunque cosa tu sia, meriti di essere e vali. Quando avrai fatto questo percorso naturale sarai la prima a vederti con occhi completamente nuovi. E a piacerti, riconoscendoti. E stai pur certa che questo sarà un cambiamento enorme che non potrà passare inosservato. La gente potrà davvero finalmente avere a che fare con la vera te e ammirarti per quello che sei davvero e non per la tua immagine.

Non serve la consapevolezza se non fai l’azione (stretching mentale)

Non serve la consapevolezza se non fai l’azione (stretching mentale)

Non serve la consapevolezza se non fai l’azione (stretching mentale)

Quando diciamo stretching pensiamo immediatamente ad una serie di esercizi per predisporre il nostro corpo ad un allenamento muscolare, in modo da renderlo più tonico. Più dinamico, più atletico. E questa attività ci fa sentire bene, in forma. Forse non lo sai, ma esattamente allo stesso modo è possibile fare stretching mentale. Vale a dire allenare la nostra mente ad una nuova consapevolezza di sé che ci farà star meglio dentro. E vederci ed essere visti meglio anche da fuori.

Perché fare stretching mentale significa abituarsi ad uscire dai propri schemi mentali e comportamentali precostituiti e rimettersi in gioco. Significa abbandonare la pigrizia che ci trasciniamo dietro nel nostro modo di vederci e provare a cambiare prospettiva. Cosa vogliamo davvero? Chi siamo veramente? Porsi queste domande cercando di trovare giorno dopo giorno una risposta autentica e sincera su noi stessi, anche se sconvolgente. Questo è il vero stretching mentale, raggiungere la profonda consapevolezza di sé.

Un allenamento quotidiano fatto di scelte

Per essere belli e piacersi bisogna rischiare ed uscire dalla propria confort zone, usare tutta la propria determinazione per raggiungere gli obiettivi prefissati. Non scoraggiarsi, anzi. Vincere la negatività di quei pensieri che vogliono solamente affossarci e farci rimanere come siamo senza cambiare nulla. Invece possiamo fiorire. Anzi, ce lo meritiamo e dobbiamo pretenderlo. E per farlo non c’è altra strada che la consapevolezza: porsi una meta e raggiungerla. Lavorando ogni santo giorno per questo, passo dopo passo.

Un gradino alla volta. Il nostro lavoro di stretching mentale dovrà procedere inesorabilmente come un fiore che fiorisce a primavera. Nascendo da dentro, crescendo e germogliando sino a dischiudere al mondo la nostra vera bellezza. E questo lo facciamo scegliendo di cambiare. Scegliendo di essere ogni giorno un po’ più nuovi e un po’ più veramente noi. Mettiamo positività e ottimismo nelle piccole e grandi scelte della vita quotidiana. Avendo come fine di realizzare ciò che veramente vogliamo. Dobbiamo mettere il nostro vero io in ogni singola scelta e azione, altrimenti resta solo il nulla. Come diceva uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, Pablo Picasso, solo l’azione è la chiave per ogni successo.

Come mettere in pratica lo stretching mentale

Ti dirò come faccio io, che prima di farlo per lavoro lo faccio per me stessa. Poniti degli obiettivi. Hai delle cose da fare? Aumentale, mettici sempre qualcosa in più, e raggiungila. Ad esempio, io mi sono appena prefissata un obiettivo di crescita in 16 giorni da oggi. Sedici giorni in cui ho aggiunto alla mia già grande lista di cose da fare, altre mete da raggiungere. E so che tutto questo mi farà bene, servirà ad aumentare la consapevolezza che ho di me.

La mia autostima, il mio rispetto per me stessa. E so già che alla fine di questi sedici giorni mi vedrò più bella. Perché lo sarò veramente diventata. Perché avrò sfidato il confine dei miei limiti e lo avrò raggiunto superandolo. Crescendo, dunque. Fiorendo come un fiore. Perché, come dico sempre io, le perle non si trovano in riva al mare. Per averle, devi andare in profondità.

La bellezza è nell’anima

La bellezza è nell’anima

La bellezza è nell’anima

Sto per dire qualcosa che non farà piacere a tutti, qualcosa che va contro il comune sentire, il comune pensare. Del resto, chi mi conosce davvero sa che io sono veramente così. Controcorrente. Non riesco a non essere me stessa e ad omologarmi, mi farei violenza. Perciò io oggi voglio dire a gran voce che la bellezza, quella del corpo, dell’aspetto fisico, non dura per sempre. Finisce, passa. Inevitabilmente siamo destinati a trasformarci. Ma tutto ciò è forse un motivo sufficiente per lasciarsi andare?

No di certo. Perché la bellezza, la Vera Bellezza, è nascosta in noi stessi. La bellezza è nell’anima, non è una qualità effimera legata al piacere del corpo. La Vera Bellezza risiede dentro di noi, è nei nostri modi di vivere e rapportarci con noi stessi e con gli altri. Impariamo ad esaltare le nostre vere qualità positive, scaviamo dentro noi stessi per tirar fuori la nostra vera identità. E’ lì che splenderemo come fiori luminosi. Trovando i tuoi veri valori, le tue doti reali potrai apprezzarti e farti apprezzare per ciò che davvero sei: te stessa.

La bellezza esteriore non è tutto

Viviamo in un’epoca in cui il nostro aspetto esteriore, il solo lato fisico, viene celebrato e sbandierato come se fosse la sola cosa importante. Un’epoca dominata dall’immagine, dall’apparire. In cui si cerca, quasi con disperazione, di catturare l’interesse del prossimo mettendo in mostra il nostro corpo. Nemmeno fossimo una merce.

Ma in realtà la bellezza è nell’anima. Certo, senza dubbio il nostro aspetto è, per così dire, il nostro biglietto da visita. E come tale non va assolutamente trascurato. Perché prendersi cura di noi stessi è una dimostrazione di amore e di rispetto che va coltivata in ogni fase della vita. Tuttavia non dobbiamo limitarci solo a questo, alla lunga è mortificante ed anche umiliante nei nostri stessi confronti.  Bisogna invece coltivare il nostro vero Io attraverso la riscoperta della nostra indole. Andare in profondità dentro noi stesse, giù, sempre più giù. E scoprire, attraverso la gentilezza per esempio, ciò che siamo ed amiamo davvero. Lo ripeto ancora una vota: la bellezza è nell’anima, è là dentro che troverete voi stesse.

Usciamo dall’ossessione dell’aspetto fisico

Cercate di rispondere onestamente a questa domanda: è vero che vi fate belle solamente per voi o inconsciamente lo fate per piacere a qualcun altro? La risposta a questa domanda è fondamentale per comprendere la differenza tra chi pensa per davvero al proprio benessere. E chi, invece, è legato al giudizio degli altri. La crescita vera, la propria crescita personale, passa unicamente per un viaggio in profondità alla scoperta di noi stessi.

Ecco perché ripeto in continuazione che la bellezza è nell’anima. Ogni singola azione che intraprendiamo deve essere volta unicamente a trovare un pezzo mancante della nostra vera identità. Solo al raggiungimento dell’intero quadro d’insieme ci sentiremo libere e soddisfatte di esserlo. E potremo goderci la vita per come merita di essere vissuta, in armonia con noi stesse. Libere dai giudizi, dai preconcetti e dagli stereotipi a cui gli altri vorrebbero tenerci legate ancora.